Al via lo studio dei risultati emersi dal sondaggio sottoposto ai datori di lavoro ed ai lavoratori delle aziende che hanno aderito al “Progetto pilota per l’individuazione e diffusione delle buone prassi in materia di Salute e Sicurezza del Lavoro nel settore terziario”. Le fasi successive prevedono la redazione e la pubblicazione di un Manuale di buone prassi da applicare nelle aziende.
Nell’ambito del progetto siglato con INAIL Mantova-Cremona e ATS Val Padana, E.BI.TE.N. Lombardia ha concluso l’attività di somministrazione di un questionario, elaborato dalla cabina di regia, sottoposto ai 50 datori di lavoro e ai 230 lavoratori delle 50 aziende della provincia di Cremona che hanno aderito a titolo gratuito ed anonimo.
La somministrazione dei questionari è stata svolta con la preziosa collaborazione di 5 RLST facenti parte del repertorio di E.BI.TE.N. Lombardia e formati in piattaforma EBITEN-Learning.
Le domande del questionario finalizzate ad ottenere una mappatura delle sinergie delle figure della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, a testare l’efficacia di ciascuna di queste figure, l’adeguatezza delle modalità di comunicazione, gli spunti di miglioramento delle misure di prevenzione attualmente adottate e la consapevolezza dell’importanza della prevenzione hanno dato origine a dei risultati che, in questa fase D, verranno elaborati e daranno luogo alla definizione del Manuale “Buone prassi” che verrà applicato, in sperimentazione, presso le stesse aziende nella fase successiva così da garantire l’adempimento degli obblighi di legge e sempre più elevati standard di salute e sicurezza per i lavoratori all’interno dei luoghi di lavoro.
Così il Presidente E.BI.TE.N. Lombardia dott. Alberto Bertolotti “progetto costruito con impegno e lungimiranza con la collaborazione virtuosa di Inail Mantova – Cremona e Ats Valpadana; esprimo grande soddisfazione per l’andamento del progetto che, nonostante questo particolare momento congiunturale dovuto alla pandemia in corso, è riuscito a traguardare tutti gli obiettivi prefissati”.
Il direttore E.BI.TE.N. dott. Matteo Pariscenti “l’E.BI.TE.N. dal 2012 ha attivato il servizio RLST su scala Nazionale e, ad oggi, può vantare circa 500 aziende aderenti al servizio per 1500 lavoratori coinvolti. Auspichiamo di poter sviluppare a livello Regionale, in collaborazione con le Istituzioni, progetti analoghi a quello attuato in provincia di Cremona per dare una maggiore diffusione a queste importanti figure di salvaguardia della salute e sicurezza in azienda.”